Una casa,un matrimonio,un’auto nuova,un mutuo e un contratto a progetto. E’ possibile?

Dall’ entrata in vigore della legge Biagi (30/2003) il mondo del lavoro ha visto il moltiplicarsi dei contratti atipici .Se l’idea ispiratrice della legge era nobile (flessibilità del mondo del lavoro) la sua applicazione l’ho è stata di meno. Le giovani generazioni spesso si trovano con contratti brevi ,con scarse garanzie e senza prospettive. In questo scenario ottenere del credito sembra un miraggio.

A ben vedere le cose non sono poi cosi nere. Gli istituti bancari si sono adeguati al cambiamento e hanno ampliato l’offerta dei propri prodotti, creando delle formule rivolte appositamente ai nuovi clienti del credito. Ogni banca pone condizioni diverse valutando il tipo e l’ammontare di finanziamento richiesto,ma anche l’età e le garanzie che il soggetto può offrire.

Mutuo giovane con la Banca di Roma

Un ottimo esempio è offerto dal il Mutuo Giovane promosso dalla Banca di Roma Si tratta di uno dei primi esempi in Italia di finanziamento per comprare casa aperto anche ai lavoratori atipici tra i 18 e i 35 anni.. Intesa San Paolo offre la formula Dumus Giovane. Per richiederlo è necessario essere lavoratori da più di 6 mesi alla data della domanda di mutuo,aver lavorato almeno 18 mesi negli ultimi 2 anni;essere in possesso di un contratto di lavoro che abbia una durata minima residua di almeno 4 mesi alla data di domanda del mutuo.
E’ possibile accedere anche a finanziamenti di minor importo per l’acquisto di una macchina ,un master o un nuovo computer.
Il mondo del credito sembra aver capito le esigenze dei giovani e di questo passo ci sarà da aspettarsi grandi novità nel settore.