In un mutuo a tasso variabile la rata mensile da corrispondere all’istituto di credito che ha emesso il finanziamento viene ricalcolata ogni volta, basandosi solitamente sull’indice Euribor, ovvero il tasso di interesse medio delle transazioni tra le più importanti banche d’Europa. Per calcolare la propria rata occorre conoscere il valore Euribor aggiornato, il valore dello spread, ovvero del ricarico che ogni banca decide di effettuare, chiaramente indicato in ogni contratto d’accensione di un mutuo, il valore del debito residuo che ancora spetta alla banca ed infine la durata rimanente del mutuo.

Formula e calcolatori

Conoscendo questi valori si può procedere al calcolo: dapprima occorre sommare il tasso dell’Euribor al tasso dello spread, ottenendo così il tasso aggiornato al mese corrente. A questo punto chi non volesse imbarcarsi nelle risoluzione di equazioni di secondo grado e di logaritmi può affidarsi sia ad uno dei numerosi calcolatori di rata disponibili online che all’apposita funzione presente all’interno del programma Excell del pacchetto Windows Office, che forniranno la data aggiornata semplicemente inserendo i valori iniziali nei campi corrispondenti, avendo come unica accortezza di convertire la durata temporale in anni o in mesi, a seconda delle richieste del programma.