BankAmericard, storico marchio con in cui nome nacque negli anni Sessanta la carta di credito oggi conosciuta come Visa, è una divisione della Deutsche Bank specializzata nel rilascio e nella gestione di carte di credito. BankAmericard è una carta di credito spendibile tramite i circuiti Visa e Mastercard, i due maggiori al mondo, con un’accettazione internazionale. In Italia sono presenti circa 1,3 milioni di carte BankAmericard, che vengono accettate in 22 milioni di negozi o attività commerciali.

BankAmericard, pro e contro

Per vedere i costi e le opzioni prendiamo la Classic Card, tenendo conto che ne esistono di altri tipi con più servizi e con un costo di gestione più elevato. Il costo della carta ammonta a poco più di quaranta euro annuali, a cui si deve aggiungere una commissione del 4% ad ogni somma di contanti anticipati prelevati tramite sportelli bancari ATM. Il fido mensile disponibile è fissato a 5.200, mentre l’invio dell’estratto conto cartaceo viene a costare 1,29 euro ciascuna volta. La carta può essere impiegata anche come POS in maniera del tutto gratuita, a parte la maggiorazione di 0,77 euro per i distributori di carburante e dell’1,75% della somma se l’operazione viene effettuata in una paese che impiega una valuta diversa dall’euro.

Ci sono anche altre carte di credito che si possono confrontare con quella della BankAmericard come la Cartasi Oro e le ricaricabili come ad esempio il Banco Posta oppure la Enjoy di Ubi Banca.