I passi per aprire una partita Iva sono semplici, ma prima di procedere è necessario informarsi compiutamente sulle leggi e le normative vigenti, al fine di evitare spiacevoli sorprese in seguito. Per iniziare, si deve presentare la domanda di assegnazione ad uno degli sportelli di apertura partita Iva dell’Agenzia delle Entrate. Questo può essere fatto recandovisi di persona, inviando una copia della documentazione richiesta per posta o per via telematica. L’operazione va eseguita entro 30 giorni dall’inzio dell’attività imprenditoriale, e ci si può anche affidare ad intermediari autorizzati quali i commercialisti per occuparsi della questione.

Le altre procedure necessarie per la partita Iva

Il passo successivo è registrare la propria attività presso la Camera di Commercio, recandosi presso uno degli sportelli di iscrizione nuova impresa; la richiesta va fatta entro 30 giorni dall’apertura della partita Iva, ed occorre individuare il codice che descrive la propria attività. In seguito, nel caso si vendano beni via internet, recare presso il Comune sede dell’attività entro i 30 giorni precedenti la prima vendita, per registrare l’attività. L’ultimo passo è rivolgersi alla cassa assistenziale di competenza, come Inps entro lo scadere dei 30 giorni dalla data della prima fattura emessa.