La fiducia delle imprese italiane è sceso inaspettatamente al livello più basso in oltre due anni nel mese di aprile in mezzo delle preoccupazioni che la recessione quarto del paese in un decennio possono approfondire.

La produzione-sentimento indice è sceso a 89,5 da 91,1 rivisto di marzo, con sede a Roma Istituto Nazionale di Statistica Istat ha detto oggi. Gli economisti avevano previsto una lettura di 92,1, secondo la mediana di 11 stime in un sondaggio Bloomberg News.

“E ‘prematuro dire se il declino di oggi in fiducia delle imprese potrebbe essere un blip temporanea o un segnale di una fase molto più prolungato di debolezza dell’attività economica,” gli economisti Unicredit Chiara Corsa e Loredana Federico ha scritto in una nota oggi. “Tuttavia, preso per oro colato la figura aprile è coerente con una contrazione del PIL all’inizio del secondo trimestre.”

Il pessimismo tra le famiglie è cresciuto come aumenti delle tasse e dei prezzi della benzina più alti crimp domanda interna. La fiducia dei consumatori precipitato al livello più basso in oltre 15 anni questo mese, l’Istat ha detto il 23 aprile.

Il governo non ha spazio per ridurre i livelli di imposte sui redditi fino a quando non ottiene le finanze pubbliche sotto controllo, Vice Ministro delle Finanze Vittorio Grilli ha detto ai giornalisti il ​​24 aprile. Italia la scorsa settimana la Spagna seguita a ritardare il suo obiettivo deficit, dicendo che sarà in grado di cancellare solo nel 2014, un anno più tardi del previsto a dicembre.

L’Italia entrò in recessione nel quarto trimestre del 2011. Il prodotto interno lordo potrebbe aver contratto un ulteriore 0,7 per cento nei tre mesi fino a marzo la produzione industriale è rallentata, probabilmente, la Banca d’Italia ha detto nel suo bollettino economico la scorsa settimana. Le prospettive economiche “resta caratterizzato da un elevato grado di incertezza”, la banca centrale ha detto.